Cristina Frassanito
Cristina Frassanito, di Lecce, si approccia alla danza all’età di 12 anni apprendendo le basi classiche e moderne, per poi abbandonarsi completamente allo studio delle arti marziali, in particolare del judo giapponese, conseguendo il grado di cintura nera.
Nel 2007 si avvicina al mondo della musica popolare, iniziando un lungo percorso di studio e approfondimento della Pizzica-Pizzica per poi spaziare con il teatro danza, studiando con diversi danzatori contemporanei, necessari per la sua crescita artistica.
Nel 2011 intraprende il percorso di insegnamento e trasmissione della “Pizzica” presso diverse strutture e associazioni culturali su Lecce e provincia, sostenendo seminari anche nel resto di Italia e all’estero (Grecia, Francia, Germania, Svizzera, Russia..).
Sviluppa nel tempo il suo personale metodo di insegnamento: “danzare se stessi” ispirandosi alla cultura orientale, allo studio dei principi dinamici del movimento ovvero ai “modi” in cui possiamo eseguire un movimento, adattandolo alla nostra fisicità con naturalezza, senza le forzature dettate da stereotipi di tipo scenografico frutto di una mala educazione e un cattivo approccio a questo tipo di danza che è libertà e rispetto per ciò che ci circonda e per se stessi.
Attraverso l’esplorazione coreutico musicale del territorio salentino, il suo stile e il suo pensiero, mirano ad uscire dagli schemi della “Pizzica moderna”, concentrandosi sul beneficio della musica e della danza popolare, attraverso la ricerca della semplicità.
Cercando l’essenza del movimento, ovvero la massima espressione artistica del sé corporeo, armonizzando pregi e difetti di ciascuno, imparando ad esprimersi ognuno con la propria fisicità, secondo la propria storia, danzando sé stessi, in base al proprio stato d’animo e al proprio vissuto, propone un obiettivo di consapevolezza e fedeltà verso se stessi.
Collabora in qualità di danzatrice di Pizzica con diversi gruppi e artisti della realtà musicale salentina esibendosi in festival, teatri e piazze in Italia e all’estero.
Danzatrice dal 2014 de "Li UCCI Festival" e parte del corpo di ballo de "la Notte della Taranta" dal 2017 che le ha permesso di studiare e lavorare con i coreografi Luciano Cannito, Max Volpini, Davide Bombana e nel 2020 con la coreografa internazionale Sharon Eyale.
Insieme all’Orchestra Popolare de “La Notte della Taranta”, è stata chiamata a rappresentare la cultura italiana nello scenario internazionale (New York, Washington, Londra).
Collabora dal 2015 con la compagnia di nuova danza popolare “Tarantarte” di Maristella Martella.
Ha partecipato come danzatrice ad alcuni videoclip tra cui "Il Pumminale" di Vinicio Capossela con la regia di Lech Kowalski e "Mamma Sirena" di Officina Zoé con la regia di Edoardo Winspeare.
Diverse sono inoltre le sue partecipazioni in Tv relative alla promozione di questa danza.